Nuestra experiencia con este artículo ha sido novedosa. Para quien ya haya manejado con anterioridad un aparato de este tipo, o que sea menos manazas que nosotros, seguramente le resultará chupado, pero nosotros, que nunca habíamos utilizado un secador de frutas y verduras, hemos tenido que leer las instrucciones un par de veces y revisar bien el aparato antes de empezar, aunque hay que decir que, al final, resulta muy intuitivo y no da problemas de ningún tipo. Al cabo de pocos minutos ya estábamos en condiciones de utilizarlo con toda confianza, porque es un aparato "amigable", ya a primera vista, que invita a pasarle la mano y a observar sus formas y su funcionamiento| su colorido alegre lo hace irrumpir en la cocina como un pequeño electrodoméstico "líder". Y es que su diseño es juvenil y desenfadado, está fabricado con buenos materiales y se sujeta a la perfección, con sus cuatro patas, en cualquier superficie plana (mesa, meseta de la cocina, mesa auxiliar, etc.). Consta de una base, seis bandejas normales, una bandeja específica para alimentos muy pequeños y la tapa. En la parte inferior del frontal tiene una pequeña pantalla en la que programar la temperatura y el tiempo, con los botones correspondientes, más el botón de encendido. Su peso no es inconveniente para moverlo, y, además, tiene un buen agarre, pero es obvio decir que no está concebido como instrumento portátil, y que lo mejor será adjudicarle un lugar propio en la cocina o en donde tengamos pensado darle uso.
Una vez peladas y cortadas las frutas (en este primer caso se trataba de manzana y nectarina) las hemos puesto en las bandejas, hemos enchufado el desecador, lo hemos encendido y hemos seleccionado la temperatura y el tiempo. El aparato comienza a funcionar prácticamente sin ruido alguno, solo un suave zumbido que no molesta. Como es lógico, e igual que si estuviéramos cocinando, el proceso evacua algunos olores que, evidentemente, no son en absoluto desagradables, sino que están en consonancia con el tipo de alimentos que hayamos puesto a desecar.
Si programamos una temperatura baja (la menor es de 40º) y unas seis horas, cuando el aparato se detiene y procedemos a comprobar cuál ha sido el resultado de su trabajo observaremos que los trozos (que en este caso habíamos cortado un poco gruesos) están a medio desecar y conservan parte de los aromas originales, aunque no la textura cruda. Este resultado será ideal para utilizar los trozos para hacer postres, un pastel, por ejemplo. Si, por el contrario, programamos una temperatura alta (la mayor es de 70º) y más tiempo (colocando trozos de frutas laminados y menos gruesos) obtendremos un producto tipo fruto seco, más o menos crujiente, que servirá para comer como aperitivo (sustitutivo de patatas fritas u otros productos que son mucho menos sanos) o bien para utilizar en un estupendo muesli casero, para mezclar con yogur, con café, leche o lo que queramos. Aún no lo hemos probado con otros alimentos, como verduras, carnes o pescados, pero la verdad es que, visto el resultado, promete, y esperamos de él muchos y muy buenos ratos culinarios.
Para acabar, hemos de añadir un dato más, y es que limpiar este desecador de alimentos es sumamente fácil. Las bandejas se desmontan con solo levantarlas con suavidad, lo mismo que la tapa, y se pueden lavar con nuestro lavavajillas habitual| la base se limpia con una bayeta y una vez todo seco, se recoge y listo para utilizar la próxima vez.
Por todo lo cual no dudo en recomendar su adquisición, porque será imposible no darle uso, y, además, está a un precio bastante atractivo.
La nostra esperienza con questo articolo è stata nuova. Per chi ha già utilizzato un apparecchio di questo tipo, o è meno pratico di noi, sarà sicuramente una rottura di palle, ma noi, che non avevamo mai usato un essiccatore per frutta e verdura, abbiamo dovuto leggere le istruzioni a un paio di volte e rivedete bene il dispositivo prima di iniziare, anche se va detto che, alla fine, è molto intuitivo e non provoca alcun tipo di problema. Dopo pochi minuti abbiamo potuto utilizzarlo con tutta tranquillità, perché è un dispositivo "amico", già a prima vista, che invita a passarci la mano e osservarne le forme e il funzionamento| la sua allegra colorazione lo fa irrompere in cucina come un piccolo elettrodomestico “leader”. Ed è che il suo design è giovanile e casual, è realizzato con buoni materiali e si regge perfettamente, con le sue quattro gambe, su qualsiasi superficie piana (tavolo, bancone della cucina, tavolino, ecc.). Si compone di una base, sei vaschette normali, una vaschetta specifica per alimenti molto piccoli e il coperchio. Nella parte bassa del frontale ha un piccolo schermo in cui programmare la temperatura e l'ora, con i relativi pulsanti, più il tasto di accensione. Il suo peso non è scomodo per spostarlo e, inoltre, ha una buona presa, ma è ovvio dire che non è concepito come uno strumento portatile e che è meglio assegnargli il suo posto in cucina o ovunque intendiamo usarlo. Una volta sbucciati e tagliati i frutti (in questo primo caso si trattava di mele e nettarine) li abbiamo messi sui vassoi, abbiamo collegato l'essiccatore, lo abbiamo acceso e abbiamo selezionato la temperatura e il tempo. Il dispositivo inizia a funzionare praticamente senza alcun rumore, solo un leggero ronzio che non disturba. Come è logico, e proprio come se stessimo cucinando, il processo evacua alcuni odori che, ovviamente, non sono affatto sgradevoli, ma sono consoni al tipo di cibo che abbiamo essiccato. Se programmiamo una temperatura bassa (la più bassa è 40º) e circa sei ore, quando l'apparecchio si ferma e procediamo a verificare quale sia stato il risultato del suo lavoro, osserveremo che i pezzi (che in questo caso avevamo tagliato a poco spessi) sono semiessiccati e conservano parte degli aromi originari, anche se non la consistenza grezza. Questo risultato sarà ideale per utilizzare i pezzi per realizzare dolci, una torta, per esempio. Se invece programmiamo una temperatura alta (la più alta è 70º) e più tempo (posizionando pezzi di frutta a fette e meno spessi) otterremo un prodotto tipo frutta secca più o meno croccante, che verrà utilizzato come antipasto (in sostituzione di patatine o altri prodotti molto meno salutari) o da utilizzare in un meraviglioso muesli fatto in casa, da mescolare allo yogurt, al caffè, al latte o quello che vogliamo. Non l'abbiamo ancora provato con altri cibi, come verdure, carne o pesce, ma la verità è che, visto il risultato, promette, e ci aspettiamo tanti buonissimi momenti culinari. Per finire, dobbiamo aggiungere un altro fatto, ovvero che la pulizia di questo essiccatore alimentare è estremamente semplice. I vassoi si smontano semplicemente sollevandoli delicatamente, così come il coperchio, e possono essere lavati nella nostra abituale lavastoviglie| la base viene pulita con un panno e una volta che tutto è asciutto, viene raccolto e pronto per l'uso successivo. Per tutto ciò non esito a consigliarne l'acquisto, perché sarà impossibile non utilizzarlo e, inoltre, ha un prezzo molto interessante.